giovedì 20 ottobre 2016

Manchester by the Sea ( Kenneth Lonergan , 2016 )




Manchester by the Sea (2016) on IMDb
Giudizio: 7/10

A causa della morte del fratello Joy, Lee torna a Manchester , sua città natale nel Massachusetts che aveva lasciato anni prima sopraffatto da un  dramma familiare; da allora risiede a Boston dove lavora come tuttofare in un condominio della periferia conducendo una vita minimalista movimentata solo da qualche rissa da bar.
I voleri testamentari del fratello prevedono che Lee si prenda cura del nipote adolescente, visto che la madre da un bel pezzo se n’è andata affogata nell’alcool.


Lee si ritrova quindi nella sua cittadina di mare a dover far fronte a questa incombenza tutt’altro che deciso a onorarla, ma nel contempo, grazie a numerosi flashback, si ritrova a dovere riconsiderare il suo passato, soprattutto famigliare oltre che a confrontarsi con il nipote Patrick in un ruolo per lui assolutamente non adatto.
Questo confronto lo porta a fare i conti con il baratro nel quale si è infilato e che lo ha reso una persona arida e priva di slanci, asociale e perennemente tenebroso: il passato che riemerge, insomma e che impone all’uomo finalmente di aprire gli occhi e di trovare una vita d’uscita.


Manchester by the Sea del regista americano Kenneth Lonergan, terzo lavoro all’attivo, autore anche della sceneggiatura, dopo il giro del mondo nei festival (Sundance, Telluride, Toronto e Londra ) approda alla Festa del Cinema di Roma in un contesto programmatico pienamente coerente, vista la scelta ideologica ormai chiara del Direttore Antonio Monda; per fortuna però, il lavoro di Lonergan riesce a sollevarsi dalla media piuttosto deludente dei lavori americani presenti nella rassegna, offrendo un racconto in cui il dramma di un uomo e della sua famiglia, viene esposto in maniera tutt’altro che manieristica.
La recensione completa può essere letta su LinkinMovies.it

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