giovedì 14 novembre 2013

I Corpi estranei ( Mirko Locatelli , 2013 )


Giudizio: 4.5/10
La solitudine che si oppone a tutto

Il primo film italiano in Concorso al festival di Roma è l'opera seconda di Mirko Locatelli, autore già svariati documentari, oltre che produttore cinematografico: I Corpi Estranei cerca di ripercorre quelli che sono i temi preferiti del regista, in larga parte indotti dalla sua esperienza personale: la malattia e l'adolescenza.
Antonio giunge a Milano, tappa finale del viaggio della speranza per cercare di curare il figlioletto malato di cancro al cervello; è un uomo solitario , schivo, al limite della rudezza, in macchina scolta sempre il notiziario sulla viabilità anche quando sta fermo nei parcheggi , non ama il contatto con gli altri, a maggior ragione se di magrebini si tratta; nella stanza accanto a quella del figlio giace malato un ragazzo tunisino, cui fanno compagnia altri giovani con cui Antonio è, obtorto collo, costretto a relazionarsi.
Come impianto iniziale la storia avrebbe anche i giusti connotati, ma nel momento di svilupparla, Locatelli non riesce quasi mai ad essere convincente , anzi si perde in situazioni che appaiono al limite dell'inverosimile.
La recensione completa può essere letta su LinkinMovies.it

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