lunedì 27 ottobre 2014

12 Citizens / 十二公民 ( Xu Ang / 徐昂 , 2014 )


Giudizio: 7/10

Xu Ang, personaggio di punta del panorama teatrale cinese, autore di successi clamorosi in patria, per il suo debutto cinematografico con 12 Citizens sceglie come soggetto la celeberrima piece televisiva di Reginald Rose Twelve Angry Men, portata poi sul grande schermo con altrettanto successo da Sidney Lumet ( La Parola ai Giurati) ai suoi esordi nel 1957, con la quale ottenne l’Orso d’Oro a Berlino e il Premio Oscar per la regia: scelta ambiziosa quindi, ma molto adatta ad un regista teatrale che si cimenti per la prima volta con la celluloide.
Adattata al clima sociale e culturale della moderna Cina 12 Citizens è infatti un ghiotto pretesto per esplorare contraddizioni anche profonde che scuotono il grande paese asiatico: lo spunto nasce da una simulazione di processo che gli studenti di Giurisprudenza di una Università cinese allestiscono come prova d’esame ; la giuria, composta da 12 persone quasi tutte genitori o parenti degli studenti stessi, ha il compito di riunirsi e in un tempo il più breve possibile emettere un verdetto che deve essere però necessariamente all’unanimità.

Il caso criminoso preso in questione è un fatto realmente accaduto in cui un giovane “riccone” è accusato di avere ucciso il vecchio padre ubriacone e pieno di debiti che lo aveva abbandonato in tenera età e a cui si rivolge per avere dei soldi.
La recensione completa può essere letta su LinkinMovies.it

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